Altopiano di Buddusò

Bikingtour 2004 Isola Sarda

barra.gif (1564 bytes)

Come detto nell'introduzione, prendendo una mappa della Sardegna è possibile praticamente puntare a casaccio per individuare un'area dove è possibile "inventarsi" splendidi itinerari in Mountain bike. Di certo l'altopiano di Buddusò non è una delle zone più note per pedalare e difatti non abbiamo incontrato nessun "collega" ma avevamo bisogno di una tappa in questa zona, così ci siamo inventati un giro che, partendo da Buddusò, attraversasse l'altopiano tenendosi il più possibile alla larga dalle strade asfaltate. 
Lasciamo il paese e ci dirigiamo verso sud, abbandonando la strada Buddusò Bitti (m. 720) per prendere uno stretto stradello asfaltato che si dirige verso P.ta Ziu Garolu. Dopo circa 2 km voltiamo a sinistra prendendo uno sterrato che si dirige a est. Incontriamo alcune fattorie, poi, dopo una breve salita, scoliniamo giungendo al piccolo lago di Sos Canale, formato dal Fiume Tirso quando questo è poco più di un ruscello. La strada asfaltata ci porta verso nord, quindi ad ovest verso il Nuraghe Loelle, ampiamente segnalato. E' il nuraghe più bello ed importante del nostro giro, ci fermiamo per il panino e per scattare alcune foto. Il tempo è migliorato rispetto alle giornate precedenti, con il grigio delle nuvole che lascia spazio a qualche sprazzo di sole. Prendiamo uno dei sentieri che dal nuraghe si dirigono verso nord; il paesaggio è abbastanza piatto ma interessante. Non ci sono tratti impegnativi in salita e il fondo è molto buono, quindi raggiungiamo facilmente un altro piccolo laghetto, Coiluna, dove una squadra di operai della forestale è impegnata nella costruzione di un edificio proprio sulla sponda del lago. Ci chiediamo: ma perchè proprio lì? Non potevano farlo un pò più in là e lasciar eil paesaggio naturale immacolato? Nel frattempo la mia bici cigola per ricordarmi che dopo la pioggia bisogna SEMPRE oliare bene gli ingranaggi e le ruote della bicicletta.
Dopo Coiluna ci dirigiamo verso sud-ovest per chiudere il nostro giro circolare. Segnaliamo che la periferia orientale del paese di Buddusò è infestata da rifiuti di vario genere abbandonati dai cittadini: materassi, cucine, mobilio, ferrivecchi etc. Di certo non sono molti i turisti che passano da quelle parti ma dubito che ne arriveranno molti se si tengono in vita certi immondezzai. Nel bar del paese poi incontriamo Terence Hill e la sua banda che quasi ci ubriacano. Sono incontri sempre molto caratteristici e fanno parte di una certa sardità. Io, personalmente, trovo queste manifestazioni di ospitalità molto interessanti e sinceramente spero che siano tradizioni che non vadano a morire.

Pta. Olovica. Anche l'altopiano offre paesaggi affascinanti  Due elementi che caratterizzano il paesaggio dell'altopiano di Buddusò: i bovini al pascolo brado e le sughere

Un momento classico, la merenda al sacco delle 14. Qui siamo presso il nuraghe più interessante che abbiamo visitato (Loelle a Buddusò).

Veduta dell'altopiano dal Nuraghe Loelle, sullo sfondo Punta di Senalonga

Nuraghe Loelle

Il piccolo lago di Coiluna 

In questo tour abbiamo visitato le sponde di  molti laghi sardi (tutti artificiali) che in questo periodo, dopo un inverno tra i più piovosi degli ultimi 100 anni, erano tutti al massimo della loro capacità di invaso. Questo è uno dei laghi meno conosciuti, quello di Sos Canales in territorio di Budduso, formato dall'alto corso del fiume Tirso, che qui è ancora un ruscello.

barra.gif (1564 bytes)

Isola Sarda © 1997-2004 - Associazione Culturale Ciberterra - Responsabile: Giorgio Plazzotta
I contenuti appartengono ai rispettivi autori - Tutti i diritti riservati
The contents belong to the respective authors - All rights reserved