| 
 Sogno 
Gianni Ceccarelli 
   
 
Ho passato un'esperienza che a mio avviso 
dentro me ha lasciato impresso un paradiso, 
un ricordo che nessuno mi pu� nuocere 
e che, quando lo ritrovo, mi fa vincere, 
un momento che ho passato da disperso 
in un mondo in ogni aspetto un po' diverso. 
Dieci ore per potere superare 
la distesa che chiamiam da sempre mare, 
cambio vita, e mi adeguo al gran passaggio 
e per giorni mi comporto da miraggio. 
Ho seguito il movimento di ogni onda 
e ho notato che dovunque ti circonda 
guardo dietro, miro ai lati e poi di fronte 
e mi accorgo del medesimo orizzonte, 
due pianeti separati da quel viaggio 
con il mare quale unico paesaggio. 
Chiudo gli occhi e ripenso a nove giorni, 
un periodo che sogno che ritorni, 
ogni cosa che ti incita e ti invita 
a restare a dilettar tutta la vita. 
Visitando il litorale trovi un posto 
che la costa di proposito ha nascosto, 
una cala, sulla riva, con la spiaggia 
che lontano ti saluta e ti incoraggia. 
Per un attimo ti fermi, chiudi gli occhi 
e di nuovo quella spiaggia bianca tocchi, 
nell'azzurro intravedi qualche scoglio 
che si bagna in chiare acque con orgoglio, 
un pensiero che si marca nel tuo petto: 
sabbia bianca, acqua chiara, un blu perfetto, 
guardi intorno, e rimani poi colpito 
da quel mare che d� un senso d'infinito; 
se poi cerco di capir ci� che mi piace 
non mi � chiaro se � il silenzio o la pace 
che mi chiede con vigore di restare 
e mi imprime una gran voglia di tornare. 
Ed � l� che ho conosciuto quella dea 
che d'avermi sconquassato il cuore � rea. 
C'� qualcosa pi� importante dell'aspetto 
perci� questo � il mio commento pi� corretto: 
nel profondo si rivela risoluta, 
la mia mente e i miei pensieri, tutto muta; 
nello svago, divertente ed intrigante, 
l'ho trovata anche per questo interessante, 
e per quanto si � mostrata riservata 
solo a lei questa mia ode � dedicata. 
Il suo esser cos� dolce e matura 
non capisco che cos'ha che mi cattura, 
e il mio animo, da sempre duro e fiero 
� caduto, ed � or suo prigioniero. 
Tutto questo mi ha portato a un'agonia, 
il bisogno si trasforma in malattia 
che ogni attimo che vivo, mi influenza 
ed un sintomo che provo � dipendenza, 
e la cura pi� efficace � il mio ritorno, 
il pensiero che mi assilla pi� ogni giorno. 
  
   
 
 
 |